Chi più naviga, meno vota. Una cosa così.
Questo studio di un docente della Business School dell’Imperial College sembra associare a differenti comportamenti di navigazione, differenti comportamenti elettorali. E fin qui ce lo possiamo aspettare nella misura in cui la dieta mediale si compone inevitabilmente anche di Internet.
A colpire è la correlazione causale fra i due fattori descritta dallo studio: la diffusione della banda larga avrebbe offerto, in particolare alla cosiddetta low class, più intrattenimento. Quindi più distrazione. Quindi meno informazione.
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